Confrontare le associazioni di beneficenza: quanto è grande la differenza?

Confrontare enti di beneficenza

Immagina di avere 100 € e di aver deciso di spenderli per aiutare dei bambini in paesi poveri ad andare a scuola. 

Quindi la domanda è: quanti anni scolastici possono comprare i tuoi 100 €?

Finanziando delle borse di studio per bambine meritevoli, con 100 euro potresti comprare 1 o 2 mesi di scuola (0,15 anni scolastici). Sembra un ottimo risultato, vero?

Se invece spendi questi 100 € per fornire dei trattamenti di sverminazione nelle scuole dei paesi tropicali, secondo alcuni studi potresti aggiungere un totale di 14 anni di scuola ai bambini trattati: circa cento volte di più.

La stessa campagna di sverminazione potrebbe dare a una persona un anno in più di vita in salute a un costo compreso tra 25 € e 70 € (secondo l’associazione di ricerca GiveWell). Per confronto, un farmaco contro il cancro può costare tra i 40000 € e i 60000 € per anno di vita in salute, quasi mille volte di più rispetto alle pillole anti-vermi.

Perlomeno borse di studio e farmaci contro il cancro hanno effetti positivi – migliorano l’istruzione di bambini, e salvano vite. Purtroppo, non è sempre così. Mettiamo che un cittadino degli Stati Uniti voglia spendere 100$ per ridurre la delinquenza giovanile, e decida di donarli al programma “Scared Straight”, in cui i giovani a rischio vengono portati a visitare le prigioni con l’idea che questo possa dissuaderli dal commettere crimini. In questo caso, dagli studi sembra che questo tipo di intervento ha in realtà un effetto negativo: 100$ spesi in questo programma costano alla società 29300 $ di danni.

Alla fine di questa sezione abbiamo elencato degli altri esempi; però, prima di vederli, fermiamoci un attimo a pensare…

È così strano?

Molte persone trovano difficile credere che interventi di beneficenza diversi abbiano un impatto tanto diverso; ma pensandoci, probabilmente non dovremmo sorprenderci così tanto. Siamo abituati a vedere grosse differenze in efficacia in molti aspetti della vita:

• Le società più redditizie hanno profitti molto superiori rispetto alle aziende nella media;
• I libri bestseller vendono molto di più dei libri nella media;
• Molti investimenti finanziari vanno in perdita, mentre altri consentono di guadagnare 1000 volte l’investimento iniziale.

Inoltre, gli enti di beneficenza sono soggetti a un tipo di competizione diverso rispetto alle aziende, perché nel loro caso non è il beneficiario che paga per l’intervento. Se l’azienda A vendesse computer a 10000 €, e l’azienda B vendesse computer di qualità migliore per 1000 €, la prima azienda non sopravviverebbe a lungo. Invece, molti donatori finanziano programmi di beneficenza senza preoccuparsi di confrontare la qualità del “servizio” che stanno pagando.

Dobbiamo preoccuparci di questo?

Sì, perché ha un costo tangibile e importante sulle vite degli altri. L’unico motivo per cui ce ne rendiamo conto di meno è che questo costo ricade su individui lontani da noi (nello spazio o nel tempo), o comunque diversi da noi sotto altri aspetti.

Quando leggiamo degli effetti sugli altri di questi interventi, la differenza tra 1 e 100 sono due piccoli zeri. Il nostro cervello non riesce a rendersi pienamente conto, a livello emotivo, della differenza tra questi due numeri (gli psicologi la chiamano in inglese Scope neglect, che potremmo tradurre con insensibilità alla portata o insensibilità quantitativa).

Per capire davvero la differenza, può essere utile immaginare l’impatto che avrebbe personalmente su di noi.

Prenditi un momento per leggere lentamente e immaginare ciascuno di questi esempi:

• Per salvare la tua vita, hai bisogno di un’operazione chirurgica che costa 500.000 €. Poi scopri che c’è un altro intervento che può curarti e che costa solo 5000 €.
• Il tuo partner riceve una diagnosi di una malattia letale, che ha un tasso di sopravvivenza solo dell’8%. Poi scopri che un nuova cura per questa malattia garantisce, allo stesso costo, una probabilità di sopravvivenza dell’80%.
• Al tuo amato animale domestico è stata diagnosticata una malattia e si prevede che possa vivere solo 6 mesi con il trattamento standard. Poi scopri che è disponibile un trattamento alternativo che gli garantirà 6 anni di vita in buona salute.
• La tua intera famiglia è intrappolata in un incendio boschivo e avete solo una piccola moto per scappare. Poi arriva una persona che guida un pulmino vuoto e può salvarvi tutti..

Immagini lo sgomento iniziale, seguito da un fantastico senso di sollievo? Questo è quello che significa davvero un miglioramento di 10 o 100 volte.

Le buone notizie sono che:

1. Opportunità eccezionali di fare del bene, 10 o 100 volte migliori di altre, possono essere trovate; e che
2. Molti di noi hanno la fortuna e il privilegio di avere risorse significative che potrebbero essere usate a questo scopo (se vivi in Italia, probabilmente sei tra le persone più ricche del mondo!).

Si stima che un italiano tipico che dona il 10% del suo reddito ad organizzazioni umanitarie può arrivare a salvare tra 20 e 35 vite nel corso della sua carriera (cioè lavorando per circa 45 anni, con un reddito medio di circa 30000 € l’anno, e contando 4000-7000 € per salvare una vita attraverso donazioni alla Against Malaria Foundation, come stimato da GiveWell).

È incredibile quanto bene possiamo fare, se riusciamo a usare le nostre risorse in modo efficace.

Cosa possiamo fare?

Donazioni ad organizzazioni efficaci

Analizzare e confrontare tra di loro diverse associazioni di beneficenza è un compito difficile per la maggior parte dei donatori. Per aiutarti a iniziare, abbiamo preparato alcuni consigli.

Promettere di continuare a donare

Se sei convinto che sia importante migliorare la vita degli altri, considera la possibilità di promettere di donare una parte significativa del tuo reddito per contribuire a migliorare la vita degli altri. Questo impegno potrà aiutarti a rispettare i tuoi valori, a incontrare persone con gli stessi interessi e a ispirare gli altri a fare lo stesso.

Altri modi efficaci di aiutare gli altri

Se sei motivato ad avere un impatto, potresti anche essere in grado di aiutare significativamente gli altri perseguendo una carriera ad alto impatto, facendo volontariato o promuovendo modi efficaci per migliorare il mondo.

Alcuni esempi di confronto tra il costo e l’efficacia di diverse organizzazioni

In questa tabella abbiamo raccolto alcuni esempi che illustrano la tesi di questo articolo, confrontando diversi interventi per mezzo di dati disponibili pubblicamente.

Prima di leggere questa tabella, tieni sempre a mente che:

• Spesso gli effetti di un intervento sono difficili da quantificare con precisione.
• Si potrebbero trovare opzioni ancora più vantaggiose confrontando un insieme molto più ampio di opzioni; ad esempio
  • Invece di trattare condizioni simili in modo più efficace, potresti trattare una condizione diversa;
  • Invece di concentrarti sul benessere delle persone di oggi, potresti concentrarti sul benessere delle generazioni future o degli animali.
• Questi numeri sono stati stimati usando fonti diverse, dati raccolti in periodi diversi, e usano metodi statistici diversi;
• Anche se un’associazione si trova nella colonna delle più efficaci, questo non vuol dire necessariamente che sia davvero la scelta più saggia.