Categorie
Altruismo Efficace Donazioni efficaci

Imparare a donare in modo efficace

Vogliamo aiutare gli altri, ma come possiamo essere sicuri di produrre il maggior impatto possibile?

Questa è una traduzione italiana di “Learn how to give effectively” di Giving What We Can.

In breve

Donare in modo efficace è un modo fantastico (e spesso sottovalutato) per migliorare la vita degli altri. Affrontando le donazioni benefiche con lo stesso livello di profondità che applichiamo alle decisioni quando si tratta di spendere o investire, possiamo aumentare il nostro impatto positivo, spesso in modo sostanziale. Essenzialmente, donare in modo efficace significa pensare con attenzione a dove le nostre donazioni possono fare più bene e poi agire su questa base.

Alcune persone raggruppano gli enti di beneficenza in un’unica categoria: cose che fanno del bene. Ma le ricerche dimostrano che possono variare in modo significativo per quanto riguarda l’impatto per dollaro, o il rapporto costo-efficacia. Poiché le nostre risorse sono limitate e la portata (e il numero) dei problemi del mondo sono grandi, è importante trovare le opportunità in cui le nostre donazioni hanno il massimo potere d’acquisto.

Potremmo pensare che sia ovvio quali siano le organizzazioni benefiche che fanno più bene. Non sono forse il nostro istinto o le nostre passioni a dirci dove dovremmo donare? Purtroppo, il marketing e la dichiarazione di intenti di un’organizzazione benefica possono essere molto convincenti anche quando il suo impatto non lo è. Anche gli enti di beneficenza che hanno grandi idee sulla carta e sono guidati da persone ben intenzionate e impegnate a volte finiscono per fare danni se l’impatto dei programmi che gestiscono non è ben valutato (il famoso esempio di PlayPumps è un caso di studio di questo tipo).

Raccomandiamo a chi dona di sfruttare la ricerca per selezionare prima un problema (o “causa”) ad alto impatto e poi scegliere un’associazione o un fondo che sia particolarmente ben posizionato per fare progressi su quel problema. Giving What We Can consiglia enti e fondi di beneficenza altamente affidabili e straordinariamente efficaci.

Donando in modo efficace, possiamo rendere il mondo migliore per tutti i suoi abitanti e per le generazioni a venire.

La guida

Parte 1: Le basi

Unire testa e cuore per aiutare di più

Se state leggendo queste righe, probabilmente vi interessa molto aiutare gli altri. Volete rendere il mondo un posto migliore. In effetti, è naturale desiderare che la vita degli altri sia libera dalla sofferenza e piena di gioia, e donare in beneficenza è un ottimo modo per contribuire a questo obiettivo.

A volte l’intenso desiderio di aiutare gli altri ci impedisce di fare le analisi che ci aiuterebbero a raggiungere questo obiettivo! Questo non è vero negli ambiti della vita che hanno una posta in gioco emotivamente più bassa: per esempio, è normale girare per negozi finché non troviamo prodotti che soddisfino le nostre esigenze e rientrino nel nostro budget, e investiamo con attenzione il nostro denaro per la pensione per ottenere i maggiori rendimenti possibili. Questo ha senso: dato che il nostro denaro è limitato, dovremmo cercare di ottenere il massimo quando lo spendiamo o lo risparmiamo. Allora perché non affrontiamo la beneficenza con la stessa meticolosità? Dopotutto, una posta in gioco emotivamente più alta dovrebbe portare a una maggiore, e non minore, attenzione nel fare del nostro meglio. Se non consideriamo attentamente dove le nostre donazioni possono fare più bene, potremmo perdere le migliori opportunità di aiutare gli altri.

Nel 2009, due filosofi dell’Università di Oxford – Toby Ord e William MacAskill – si sono proposti di esplorare questo problema ricercando quali enti di beneficenza fanno più bene per ogni dollaro speso. Per loro non era sufficiente fare del bene, ma volevano assicurarsi che le loro donazioni aiutassero il più possibile gli altri. Hanno così scoperto che le migliori associazioni di beneficenza sono molto più efficaci di quelle nella media. Hanno anche scoperto che alcune organizzazioni di beneficenza non fanno molto bene o addirittura causano danni!

Efficacia dei costi degli interventi nella salute globale, in ordine di DALY per 1.000 dollari sull’asse Y, dal DCP2. Compilato da The Moral Imperative Towards Cost Effectiveness di Toby Ord. 

Puoi trovare alcune serie di dati più recenti che mostrano schemi simili qui, insieme a una spiegazione recente – anche se molto tecnica – di questo argomento qui.

I due filosofi hanno concluso che si potrebbe fare un’enorme quantità di bene unendo attentamente la testa e il cuore per analizzare e confrontare le organizzazioni benefiche in base alla loro efficacia nell’aiutare gli altri. Da questa conclusione è nata Giving What We Can, un’organizzazione dedicata alla creazione di una cultura in cui le persone sono ispirate a donare un importo significativo alle organizzazioni benefiche più efficaci del mondo.

Riteniamo che, per la maggior parte delle persone nei Paesi ad alto reddito, le donazioni efficaci siano uno dei modi migliori per produrre un impatto. Vi mostriamo come.

Parte 2: Definizioni

Cosa significa donare in modo efficace?

Donare → usare le nostre risorse a beneficio degli altri

Facciamo beneficenza perché vogliamo aiutare gli altri. Quando vediamo la sofferenza nel mondo, è naturale sentire una spinta emotiva a fare qualcosa. Fare beneficenza è un modo per trasformare questa reazione emotiva in un’azione diretta e positiva.

Efficacemente → ottenere i migliori risultati con le risorse che scegliamo di donare

In sostanza, donare in modo efficace significa agire in base a dove la nostra donazione benefica può fare più bene, piuttosto che un po’ di bene.

C’è ragione di credere che scegliere dove donare possa essere più importante che scegliere quanto donare. Dal momento che le organizzazioni benefiche spesso differiscono notevolmente in termini di efficacia, vale la pena di dedicare del tempo alla ricerca di quelle che possono produrre i maggiori benefici con ogni dollaro.

È importante ricordare che “fare il massimo del bene” è un obiettivo a cui tendere, non uno standard da raggiungere ogni volta che si cerca di migliorare la vita degli altri. In questo senso, più che di una serie di risposte si tratta di una domanda attiva, su cui dovrete riflettere attentamente e per la quale potreste non avere mai la risposta perfetta. Anche se è quasi impossibile dire se ogni azione specifica che intraprendiamo farà “più bene”, pensiamo che sia comunque un obiettivo per il quale vale la pena impegnarsi.

Parte 3: Il “perché”

Perché è importante donare in modo efficace?

Ci sono molti problemi urgenti nel mondo, dalla povertà estrema al maltrattamento degli animali non umani, fino ai rischi esistenziali che minacciano la sopravvivenza stessa dell’umanità. Inoltre, ci sono milioni di enti di beneficenza tra cui scegliere e non sempre è chiaro quale dovremmo sostenere.

Donando in modo efficace, potete aumentare in modo significativo il vostro impatto positivo sul mondo.

Vediamolo con un esempio:

Supponiamo che una persona stia pensando di fare una donazione di $1.000 a una di due organizzazioni benefiche: l’associazione A, che offre interventi di chirurgia correttiva per le cataratte, e l’associazione B, che fornisce cani guida a persone ipovedenti. A volerci tenere stretti, il costo è di circa $1.000 per rimediare a un grave caso di disabilità visiva. Al contrario, in genere fornire un cane guida costa $30.000-$50.000.

Ciò significa che una donazione a un ente di beneficenza che fornisca questo intervento chirurgico avrebbe un effetto 30 volte superiore (probabilmente anche di più) sull’obiettivo di sostenere una persona con disabilità visiva: l’intervento alle cataratte potrebbe addirittura annullare la disabilità!

Anche se questo esempio è ipotetico, i numeri sono reali. E, cosa ancora più importante, i compromessi quando si sceglie tra le varie associazioni di beneficenza sono reali. Una donazione fatta per addestrare i cani guida non può essere fatta anche per fornire un intervento chirurgico correttivo. Donando a una di esse, finiamo per esprimere un giudizio implicito sulla bontà dell’altra.

Nel suo saggio sull’imperativo morale del rapporto costi-efficacia, Toby Ord sottolinea che non dare priorità alle nostre donazioni di beneficenza può portare a migliaia di morti o malattie in più. In un saggio più recente, Will MacAskill ha fatto un ragionamento simile. Poiché le nostre risorse sono limitate, donare in modo inefficace significa che finiremo per fare meno per aiutare gli altri, sia perché abbiamo accidentalmente donato a un ente di beneficenza che ha fatto del male, sia perché abbiamo donato ad alcuni buoni enti di beneficenza che semplicemente non potrebbero fare altrettanto con la nostra donazione. Naturalmente, vale la pena cercare di risolvere tutte le sofferenze del mondo, ma se riusciamo a ridurre la sofferenza non è meglio? Proprio come un medico al pronto soccorso, dobbiamo svolgere un triage se vogliamo avere la possibilità di creare un mondo migliore.

Parte 4: Il “come”

Come donare in modo efficace

Con milioni di enti di beneficenza tra cui scegliere, come possiamo capire se sono efficaci? Quando si decide dove donare, ci sono due passaggi importanti da considerare:

  1. Individuare cause ad alto impatto – crediamo che chi dona possa massimizzare il proprio impatto scegliendo problemi urgenti di grande portata, trascurati e risolvibili (maggiori informazioni di seguito).
  1. Sostenere le organizzazioni benefiche che hanno maggiori probabilità di fare progressi su questi problemi.

Trovare cause ad alto impatto

Come individui, abbiamo risorse limitate e non possiamo sostenere tutte le cause meritevoli. Pertanto, dobbiamo prendere decisioni difficili su dove spendere le nostre risorse. Come si è visto nell’esempio precedente, ogni dollaro che va a un ente di beneficenza non può andare a un altro. Se volete fare del bene il più possibile, il primo passo fondamentale è assicurarvi di concentrarvi sulle cause a più alto impatto nel mondo.

Non è sempre chiaro quali siano le cause di maggiore impatto, poiché anche persone ragionevoli possono non essere d’accordo su quali debbano essere le priorità del mondo. Tuttavia, come regola generale, chi dona può massimizzare il proprio impatto sostenendo ambiti le cui cause siano di ampia portata, trascurate e trattabili.

  • Portata: Un ambito con cause di grandi dimensioni è quello che interessa molti individui e li colpisce gravemente.
  • Trascurato: Un ambito in cui le cause siano trascurate, vale a dire che non riceve l’attenzione o i finanziamenti di cui ha bisogno. Concentrandosi su cause trascurate, si hanno maggiori opportunità di produrre un impatto affrontando i problemi più semplici.
  • Trattabile: Un ambito in cui le cause hanno soluzioni praticabili, vale a dire che c’è una ragionevole probabilità di fare progressi. A parità di condizioni, è meglio lavorare su problemi che hanno soluzioni possibili, o che almeno presentano alcune opportunità di miglioramento.

Scegliete enti di beneficenza che possano fare progressi

Una volta scelta la causa su cui concentrarsi, il passo successivo è quello di scegliere un’organizzazione benefica che sia in grado di fare progressi. Tra gli indicatori dell’efficacia di un’organizzazione benefica vi sono l’utilizzo di prove e/o analisi, il rapporto costi-efficacia, la trasparenza, lo spazio per i finanziamenti e un solido curriculum. Contrariamente a quanto si pensa, il costo per le spese generali di un’organizzazione benefica è spesso molto meno importante di queste caratteristiche.

Tuttavia, questi indicatori non sono sempre ovvi. Valutare le organizzazioni benefiche richiede tempo e competenze che molti donatori non possono realisticamente ottenere da soli. Alla luce di queste difficoltà, ecco tre buoni approcci per trovare grandi opportunità per donare:

  • Donare in base ai consigli di un valutatore di organizzazioni benefiche focalizzato sull’impatto. Un modo semplice per identificare le organizzazioni benefiche altamente efficaci è quello di seguire i consigli dei valutatori che danno priorità all’efficacia nelle loro recensioni. GiveWell per esempio, passa ogni anno decine di migliaia di ore per esaminare attentamente le prove, in modo che le vostre donazioni possano fare più bene possibile. Abbiamo cercato di rendere questo consiglio il più semplice possibile, curando e aggiornando continuamente un elenco delle migliori organizzazioni benefiche, basato sulla ricerca di valutatori orientati all’impatto.
  • Donare attraverso un fondo. Alla maggior parte delle persone consigliamo di donare attraverso un fondo affidabile e focalizzato sull’impatto. I fondi sono convenienti per chi dona e altamente efficaci, in quanto consentono ai donatori di mettere insieme i loro soldi per finanziare opportunità di donazione eccezionali basate sui consigli di sovvenzionatori esperti e di valutatori di beneficenza fidati. Per saperne di più sul perché consigliamo i fondi.

Parte 5: Creare una cultura del dono

Cambiamo la norma

Trovare e finanziare enti di beneficenza altamente efficaci che si occupano dei problemi più urgenti del mondo può permetterci di fare un’enorme differenza. Ma la donazione efficace è ancora agli albori: in altre parole, la maggior parte delle persone non ne ha mai sentito parlare!

Noi stiamo cercando di cambiare questa situazione.

A Giving What We Can, parte della nostra missione consiste nell’aiutare a sviluppare una norma sociale in cui la donazione efficace sia l’opzione predefinita. Crediamo che chi vive nei Paesi a più alto reddito si trovi in una posizione relativamente privilegiata rispetto al resto del mondo e ,a seconda delle circostanze individuali, spesso può permettersi di condividere le risorse con chi ne ha meno. Quando queste risorse vengono donate alle organizzazioni benefiche di maggior impatto, collettivamente, possiamo fare molti progressi verso la soluzione di alcuni dei problemi più urgenti del mondo.

Possiamo anche ridurre notevolmente le sofferenze degli altri e persino prevenire morti premature. Questo tipo di impatto a volte è difficile da comprendere quando non lo si vede, quindi facciamo un breve esperimento mentale per illustrare l’impatto che potreste avere donando solo $5.500 nel corso della vostra vita.

Immaginate di passare accanto a un edificio in fiamme. Sentite l’odore del fumo, le urla e le persone che corrono in preda al panico. Poi vedete qualcuno intrappolato all’interno che grida aiuto. Non può fuggire perché un pezzo dell’edificio è crollato e blocca l’uscita. Miracolosamente riuscite a sollevarlo, liberando la persona. Quando i vigili del fuoco arrivano, vi dicono che questa persona sarebbe sicuramente morta se non foste stati lì a salvarla.

Come vi sentireste se questo accadesse a voi? Probabilmente abbastanza bene. Salvare qualcuno da un edificio in fiamme non è un’impresa da poco. È sicuramente qualcosa di cui sentirsi incredibilmente orgogliosi, ed è davvero un bene che foste lì. Avete permesso a qualcuno di vivere.

È emerso che $5.500 donati a un ente di beneficenza come Against Malaria Foundation  sono sufficienti a salvare una vita umana. Anche se il nostro cervello non la vede allo stesso modo (perché non sentiamo visceralmente l’odore del fumo e non vediamo le urla), equivale a salvare una persona da un edificio in fiamme. Se più persone ci pensassero, pensiamo che si potrebbero salvare molte vite.

Se siete d’accordo sul fatto che abbiamo maggiori possibilità di migliorare la vita degli altri attraverso una donazione efficace, speriamo che vi unirete a noi nel lavorare per cambiare la norma. Oltre a utilizzare questi concetti nelle vostre decisioni di beneficenza, ecco alcune cose che potete fare:

  • Impegnarsi pubbblicamente a donare. Spendendo una parte del vostro reddito a favore degli enti di beneficenza più efficaci del mondo, agite direttamente contro i problemi più urgenti. Dimostrare pubblicamente il vostro impegno per migliorare la vita degli altri non è solo un modo eccellente per ispirare gli altri a fare lo stesso: alcuni dei nostri soci ritengono che sia una delle cose più significative che abbiano mai fatto. Ascoltate le loro storie.
  • Fatevi coinvolgere: Questa pagina offre una serie di modi per essere più coinvolti in una donazione efficace e contribuire a ispirare gli altri.

Ci auguriamo che vi unirete a noi nel creare una cultura in cui sia normale per le persone donare ciò che possono alle organizzazioni che possono utilizzarlo nel modo più efficace per migliorare la vita degli altri, ora e negli anni a venire.

Avete raggiunto la fine della nostra Guida alle Donazioni Efficaci!

Siete ispirati? Ecco alcuni link per approfondire: