L’impatto controfattuale di un’azione è il beneficio (o il danno) aggiuntivo causato da quell’azione, rispetto a ciò che sarebbe accaduto se non l’avessi compiuta. Per esempio: se aiuti una persona, ma al tuo posto qualcun altro avrebbe fatto un lavoro altrettanto buono, allora non hai avuto un impatto controfattuale significativo nella vita di quella persona (perché sarebbe stata aiutata in ogni caso).
Considerare i risultati indiretti
Quando decidiamo cosa fare, spesso pensiamo agli esiti diretti delle nostre azioni. Ma quando stimi l’impatto controfattuale di un’azione, devi pensare sia agli esiti dell’azione che a quelli del non fare quell’azione.
Immagina, ad esempio, di decidere di fare volontariato in una mensa per i poveri che serve decine di persone. In un certo senso, è ragionevole dire che hai contribuito a sfamare decine di persone. Ma supponiamo che tu abbia fatto domanda di volontariato alla mensa dei poveri insieme ad altri venti candidati e che sia stato scelto arbitrariamente per la posizione di quest’anno. Se non avessi deciso di fare volontariato, è probabile che sarebbe stato sfamato lo stesso numero di persone. In questo caso, il tuo impatto controfattuale (cioè la differenza tra i risultati di questa azione e i risultati di ciò che sarebbe accaduto altrimenti) potrebbe essere nullo.
Sostituibilità
Se il nostro obiettivo è rendere il mondo un posto migliore, tenere presente l’impatto controfattuale può avere profonde implicazioni. Una considerazione controfattuale importante è la sostituibilità. Se non consideriamo che qualcuno potrebbe sostituirci se non compiamo una determinata azione, è probabile che sopravvalutiamo la differenza che siamo in grado di fare.
Gregory Lewis, un medico, era interessato al numero di vite salvate da un medico nel corso della sua carriera. Contando i benefici diretti che i medici forniscono ai loro pazienti, ha stimato che un medico medio salva circa 90 vite nel corso della sua carriera, il che è assolutamente incredibile. Tuttavia, tenendo conto di vari altri fattori (come il numero di medici già presenti in un Paese), ha scoperto che il vero numero controfattuale è più vicino a 25 (che è comunque ottimo, anche se è meno di quanto si pensasse inizialmente). Questo perché se un ospedale avesse un medico in meno, i suoi pazienti non sarebbero lasciati sul marciapiede. Al contrario, il numero minore di medici darebbe priorità ai casi più importanti e si farebbe carico della maggior parte del carico di lavoro del medico mancante.
Costo opportunità
Un altro concetto importante legato alle considerazioni controfattuali è il costo opportunità. Ogni volta che si usa una risorsa (come tempo o denaro), il costo opportunità è il valore di ciò per cui si sarebbe potuta spendere quella risorsa in alternativa. Immaginiamo, ad esempio, di fondare un’associazione di beneficenza che raccoglie un milione di euro e li utilizza per fornire medicine che salvano 10 vite. A prima vista, questo sembra ovviamente un bene. Ma immagina che, a causa della tua eccellente campagna di raccolta fondi, i donatori abbiano dato questi soldi alla tua associazione invece che a un’associazione estremamente efficace che avrebbe potuto salvare centinaia di vite con quegli stessi soldi. In questo caso ipotetico, ciò che può essere visto come un’azione direttamente positiva potrebbe in realtà finire per fare più male che bene se consideriamo i costi di opportunità (o l’uso controfattuale delle risorse utilizzate).
Stimare l’impatto controfattuale
Le considerazioni controfattuali non sempre riducono il nostro impatto, ma a volte possono aumentarlo in modo significativo. Un esempio classico è il donation matching. Se un’organizzazione è disposta a donare un euro aggiuntivo per ogni euro che noi doniamo a una causa, allora pagando una certa somma di denaro (e aiutando in qualche modo direttamente), le nostre azioni forniscono in realtà il doppio dei benefici controfattuali. Naturalmente, per capire se stiamo raddoppiando il nostro impatto controfattuale, dobbiamo sapere che cosa farebbe l’organizzazione con il denaro se non facessimo la donazione, se altri probabilmente farebbero le donazioni al posto nostro e altre domande simili.
Come si può vedere da questi semplici esempi, la stima dell’impatto controfattuale è impegnativa. Nella nostra vita, e soprattutto quando consideriamo questioni speculative come l’impatto controfattuale di vari percorsi di carriera, di solito non saremo in grado di stimare in modo affidabile l’intero impatto controfattuale delle nostre decisioni. Tuttavia, tenere conto delle considerazioni controfattuali, quando queste sono chiare e significative, può aiutarci a prendere decisioni di carriera migliori, o almeno a evitare alcuni errori comuni.
Argomenti correlati
Risorse aggiuntive (in inglese)
- Counterfactual reasoning – EA Forum
- Just what is making a difference: counterfactuals and career choice – 80,000 Hours (e il loro aggiornamento ‘Replaceability’ isn’t as important as you might think (or we’ve suggested) – 80,000 Hours)
- How replaceable are the top candidates in large hiring rounds? Why the answer flips depending on the distribution of applicant ability – 80,000 Hours
Tradotto e adattato da Counterfactual Impact – Probably Good